di Silvio Bini

MARANO LAGUNARE – Oggi 4 giugno, alle ore 16.30, nella Vecchia Pescheria di Marano, sarà presentato il libro di Massimiliano Galasso, “Il Maggiore Marco Bianchi – Da Marano Lagunare a Dachau, vita di un patriota friulano martire del nazifascismo”. Si parlerà della storia di un ufficiale di fanteria, nato nella cittadina lagunare nel 1899, già decorato con Croce di Guerra al Valor militare nel 1918 durante il primo conflitto mondiale, che da antifascista convinto abbandonò la carriera militare nel 1940 e dopo l’8 settembre del 1943 divenne partigiano della Resistenza, nella XIII Brigata Osoppo “Giusto Muratti”. Arrestato dalla Gestapo, nell’agosto del 1944, a Udine venne deportato al campo di concentramento di Dachau, dove morì il 22 gennaio 1945. Nel gennaio scorso, in occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Marano, fece sua la proposta dell’autore del libro, dedicando al concittadino Bianchi una pietra d’inciampo, posta davanti alla sua casa natale, in via Sinodo, all’ombra della torre millenaria. Come detto, il libro è stato curato da Massimiliano Galasso, originario di Latisana e residente a San Michele al Tagliamento, studioso di storia locale ed esperto di storiografia militare della Grande Guerra sul fronte italiano, autore di numerose pubblicazioni e curatore di varie mostre con tema storico. All’incontro di presentazione saranno presenti il sindaco di Marano Lagunare, Mauro Popesso, il presidente dell’Aned di Udine, Marco Balestra e il nipote di Marco Bianchi, Noel Sidran.

RONCHIS – È attiva da otto anni la scuola di musica moderna, Apertamusica Lab di Ronchis, ed è stata la prima nel territorio ad inserire il laboratorio per Dj nella sua vasta attività di insegnamento. La Cantina del Conte, enoteca di pregio, punto d’attrazione che abbina qualità e divertimento, ospita oggi 4 giugno, a partire dalle 19.30, una serata musicale che si preannuncia carica di ritmo ed energia. Protagonisti saranno gli allievi della classe DJ della scuola di Ronchis, seguiti dal maestro DJ Piero Vit, che accompagneranno il pubblico con le loro performances alla consolle e faranno da apripista al Be Ehart Festival, che dal 10 al 18 giugno, si terrà a Latisana.

LATISANA – Il Be Ehart Festival volge l’attenzione a due temi molto importanti: l’ambiente e la sua salvaguardia e la relazione con l’altro come crescita di una comunità. La manifestazione si colloca in quello che appare il suo posto naturale, il Parco Gaspari, a ridosso del fiume Tagliamento tra la natura e la città. Saranno giornate di tanta Musica dal vivo, Arte, Food, Relax, Video DJ Set, Fotografie e soprattutto di natura workshop ed esperienze speciali. In particolare, il programma del Festival prevede l’apertura della mostra d’arte all’Anthea Art Gallery, in piazza Duomo (ore 19.30), che unisce otto artisti impegnati nel campo del mosaico, scultura, ceramica, arte del tessuto e pittura, le cui opere saranno ospitate anche al Parco Gaspari, in installazioni create appositamente per il Festival. Domenica 12 giugno, ci sarà una speciale passeggiata lungo il Tagliamento, accompagnata da Lorena Chiarcos, guida di forest Balthing & Wild Blue, Manuela D’Angelo, naturopata, esperta certificata di erboristeria e spagiria, un’antica disciplina alchemica nata nel XV secolo, e con la partecipazione di Michele Grego e di Legambiente. La partenza sarà dal Parco Gaspari alle 10; info e prenotazione antheaartstudio@libero.it o cellulare 3388759450.
Un pic nic nell’erba con i cortometraggi d’autore, che ruotano attorno all’acqua, elemento scelto come tema portante delle proposte del Festival, caratterizzeranno la giornata di giovedì 16 giugno. Il pic nic, il cui menù sarà creato da Davide Colferai e il suo staff di Taverna Al Boccale di Portogruaro, sarà accompagnato dalla musica acustica di Angela e Amber, due cantautrici dalle melodie coinvolgenti, con note delicate e a volte anche graffianti. All’interno del Festival, gli studenti e i docenti dell’Isis Mattei di Latisana presenteranno i progetti di eco sostenibilità (Progetto PCTO 2022 e Climare in collaborazione con Wwf, area marina protetta di Miramare).

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In copertina, il maggiore Marco Bianchi, patriota friulano martire del nazifascismo, nel libro di Massimiliano Galasso.

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